AGGIORNAMENTO 5 GENNAIO 2021.
Ci siamo gia’ occupati della questione della validita’ dei riti religiosi e/o dei sacramenti impartiti da religiosi aderenti ad una setta scismatica ed eretica della Chiesa cattolica (1).
La storia della Chiesa Cattolica del resto porta numerosi e luminosi esempi di lotta condotta con successo contro le eresie. Vedasi a titolo di esempio la nota (2).
Tuttavia la questione “UNA CUM” non si esaurisce sul piano puramente razionale ne’ su quello teologico. Resta infatti l’argomento pietistico utilizzato nella nota di cui e’ autore Francesco Lamendola (3).
Lo stesso argomento (sostanzialmente utilitaristico) e’ utilizzato dagli “UNA CUM” anche per giustificare la permanenza nella falsa chiesa di Bergoglio di grandissima parte dei religiosi, sacerdoti, vescovi e cardinali. Infatti, si fa presente che ove manifestassero apertamente il loro dissenso da Bergoglio perderebbero immediatamente la loro carica, le loro funzioni e l’ufficio religioso, il loro stesso alloggio, nonche’ l’assegno economico mensile corrisposto loro dal Vaticano (4). La motivazione pietistica e’ invocata quindi esplicitamente (“poveretti come potrebbero sopravvivere?”) arrivando anzi fino al punto di accusare di “atteggiamento persecutorio” tutti i critici di questa loro posizione.
Vediamo dunque di che si tratta precisamente nel presente contesto.
Dopo una brevissima premessa, in cui cita le apostasia ed eresie conclamate da parte di JM Bergoglio, l’a. sostiene che:
TUTTO DIPENDE DALLA MISERICORDIA DI GESU CRISTO
Infatti afferma che
“la questione sulla validità o invalidità dei Sacramenti, semplificando al massimo, è tutta qui: ed è essenzialmente una questione di misericordia e compassione” (da parte di Gesu’ Cristo).
La tesi e’ quindi che
LA MISERICORDIA DI GESU CRISTO SUPEREREBBE ANCHE L’ERESIA
Si tratta della ben nota eresia del Misericordiosismo dovuta a Bergoglio, secondo la quale Gesu’ Cristo sarebbe “difettato“, e di fatto costretto dai suoi stessi precetti, a perdonare tutte le colpe degli uomini.
Nella fattispecie, secondo l’a., la misericordia di Dio sarebbe garantita dalla promessa di Gesù che “qualunque cosa chiederemo nel suo nome, il Padre suo la farà”.
L’articolo prosegue con la seguente domanda retorica:
“Per quale ragione [Gesu Cristo] non dovrebbe essere presente nel Sacrificio eucaristico, al quale si accostano con fede ardente milioni di persone, di anime semplici, di vecchi, di bambini, tutti ugualmente bisognosi di quel cibo spirituale senza il quale la vita diventa un orribile deserto, e si è esposti a tutte le tentazioni, perché manca la vita di grazia?”
E quindi avanza l’argomento anticipato, ovvero
LA TESI PIETISTICA
“Le anime hanno bisogno dei Sacramenti, non possono stare senza di essi: e Gesù Cristo, che è compassionevole, lo sa, e non nega loro la sua Comunione, purché le loro intenzioni siano pure. Con Bergoglio e i suoi, farà i conti, quando sarà tempo: ma è cosa che spetta a Lui. “
E incalza facendo riferimento a
LA QUESTIONE DEI VECCHI E DEI BAMBINI
“Ai vecchi e ai bambini, a tutte le anime semplici non si chiede d’informarsi preventivamente su tali questioni.”(4)
Ed ecco l’argomento conclusivo (ed evidentemente decisivo secondo l’a.):
LA TESI DELLA “PAPOLATRIA”
Si tratta della tesi secondo la quale la formula “ una cum fámulo tuo Papa nostro ” recitata dal sacerdote nel canone della Messa sarebbe puramente rituale e formale. E giunge ad affermare addirittura che sostenere l’importanza della frase realizzi una forma di vera e propria PAPOLATRIA!
La refutazione e’ immediata. Infatti la tesi che la frase sopracitata sia irrilevante e’ teologicamente ma anche razionalmente infondata. Le citazioni del Vangelo e della tradizione della Chiesa sono innumerevoli. Basta pero’ citare al riguardo le parole di Sant’Ambrogio “Ubi Petrus, ibi Ecclesia”.
________________________________
(1) COME REFUTARE UN ANONIMO “UNA CUM”: L’INVALIDITA DEI RITI DEGLI ERETICI, Max Tex, 6 dicembre 2020,
https://www.proselitismodellascienza.it/2020/12/06/critiche-e-commenti-ad-un-anonimo/
(2) Aurelius Ambrosius CONTRA HERETICORUM, Max Tex, 4 gennaio 2021,
https://www.proselitismodellascienza.it/2021/01/04/aurelius-ambrosius-contra-heretico
(3) Necessità e validità dei Sacramenti, vita dell’anima, Francesco Lamendola, 2 gennaio 2021,
(4) Come noto, infatti, Il Vaticano gestisce di fatto la chiesa come un regolare ente economico corrispondendo direttamente gli stipendi a tutti i religiosi, sacerdoti e vescovi i quali siano, per l’appunto, UNA CUM Bergoglio. Il regolare pagamento mensile avviene tramite tramite SWIFT, ovvero accrediti elettronici via internet. Questo e’ probabilmente anche il vero motivo delle dimissioni cui venne costretto Benedetto XVI nel 2013 quando la CIA e i servizi segreti USA complottarono riuscendo prima a ostacolare (2012) e poi bloccare completamente (Gennaio-Febbraio 2013) i pagamenti SWIFT del Vaticano. Vedasi al riguardo: