Radio Domina Nostra – CATECHESI DI DON MINUTELLA, 26 GENNAIO 2021
Ora entrano in gioco i co-attori come dice von Balthasar. Ecco la pericope. Scoppia una guerra nel cielo.
7 Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli,
8 ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo.
9 Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il
diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla
terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli.
10Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:
“Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del
nostro Dio e la potenza del suo Cristo, poiché è stato precipitato
l’accusatore dei nostri fratelli, colui che li accusava davanti al
nostro Dio giorno e notte.
11Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell’Agnello
e grazie alla testimonianza del loro martirio; poiché hanno disprezzato la vita fino a morire.
12 (INNO) Esultate, dunque, o cieli, e voi che abitate in essi. Ma guai a voi, terra e mare, perché il diavolo è precipitato sopra di voi pieno di grande furore, sapendo che gli resta poco tempo”.
13Or quando il drago si vide precipitato sulla terra, si avventò
contro la donna che aveva partorito il figlio maschio.
14Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto verso il rifugio preparato per lei per esservi nutrita per un tempo, due tempi e la metà di un tempo lontano dal serpente.
15Allora il serpente vomitò dalla sua bocca come un fiume d’acqua
dietro alla donna, per farla travolgere dalle sue acque.
16Ma la terra venne in soccorso alla donna, aprendo una voragine e inghiottendo il fiume che il drago aveva vomitato dalla propria bocca.
17Allora il drago si infuriò contro la donna e se ne andò a far guerra
contro il resto della sua discendenza, contro quelli che osservano i comandamenti di Dio e sono in possesso della testimonianza di Gesù.
18E si fermò (il drago) sulla spiaggia del mare.
Si tratta di un testo con una forte tensione narrativa. C’e’ una guerra con diversi colpi di scena. Il drago diventa poi serpente antico che seduce la donna (Eva), diavolo. Poi c’e’ uno stacco.
I versetti 12:10-12 contengono un inno. Secondo alcuni potrebbero essere gli inni della chiesa ai suoi inizi.
Biguzzi nel suo commento all’Apocalisse parla di una sorta di “cartone animato“. C’e’ qualche incongruenza. La donna vestita di sole prima e’ nel cielo e poi appare sulla terra.
Al versetto 17 c’e’ il “coup de teatre”: il Diavolo (o Drago o serpente) ha perduto il suo duello con Michele.
I demoni sono organizzati e specializzati (ciascuno specializzato a corrompere gli uomini nei diversi vizi capitali).
Michele getta lucifero e gli altri demoni sulla terra. Quindi sulla terra costoro operano contro l’uomo. Paolo (Efesini 6) parla di questo: “armatevi per poter resistere alle tentazioni del diavolo”. La nostra battaglia e’ contro i principati e le potesta’ demoniaci, gli spiriti del male che abitano le regioni celesti. Di cosa si tratta? Chi sono gli spiriti dell’aria?
L’Apocalisse non si puo’ capire senza gli inni. Mentre c’e’ la battaglia tra il beno e il male, ecco Giovanni inserisce un inno! E’ una liturgia che che si svolge nella storia (von Balthasar). Chi canta l’inno? Qui non viene detto. Si puo’ presumere che quindi sia il corteo dei salvati in cielo e in terra.
von Balthasar: perche’ tutto questo potere al demonio da parte di Dio?
Dopo l’inno la conclusione.
Quando il drago si vide precipitato si avvento’ sulla donna (comincio’ a perseguitare la donna). Michele e’ molto importante nella chiesa (“defende nos in proelio”). Il deserto e’ per mettere alla prova Israele.
Don Divo Barsotti: il fiume indica il male che cerca di sopraffare l’uomo.
Isaia 40:31 la donna confida in Dio e ha percio’ “ali come aquila” (ma non significa affatto che sia in cielo). E’ lo stesso linguaggio biblico!
C’e’ la contrapposizione tra l’ira dell’Agnello e l’ira (effimera) del Drago.
I tempi sono quelli indicati nella bibbia: 3 anni e 1/2. Ma Dio e’ con noi!