La chiesa c’e’ l’ha sempre fatta. Esempi sono numerosi. Caterina da Siena e spinse per il ritorno dei papi da Avignone. Gregorio Magno (siciliano!) salvo’ la chiesa del suo tempo. Le persecuzioni, cui Costantino pose fine, non bloccarono la diffusione della fede.
Ma la persecuzione fa bene alla chiesa. Come Stalin ben dovette realizzare quando tento’ inutilmente di ateizzare la Russia. Il male delle chiesa viene invece quando la chiesa e’ a favore e d’accordo con il mondo.
Ma piu’ vicino al nostro tempo, due figure S.Pio X (papa sarto) e Leone XIII. Pio X fronteggia da papa il modernismo (“pascendi dominicis grecis”).
Oggi invece oggi siamo in presenza della peggiore crisi. La massoneria si e’ insediata in Vaticano. Il loro obbiettivo e’ quello di distruggere la chiesa nello spirito (creando lo scoraggiamento).
Che cosa e’ piu’ pericoloso: la malattia o lo scoraggiamento? La Massoneria dal 2013 con la falsa elezione di Bergoglio ha lo scopo di distruggere la fede. Con un sistema mafioso volto al solo scopo di diffondere l’errore e distruggere il cattolicesimo. Ma senza distruggere le strutture. Attuando un cammuffamento ingannevole. Sfruttano le strutture per distruggere l’identita’ bimillenaria della chiesa, rimpiazzandola con un’altra radicalmente non cattolica e di fatto atea.
Al contrario di quanto tentato del nazismo che voleva invece condurre a termine nientemeno che il rapimento di Pio XII, cancellando con cio’ la struttura gerarchica stessa della chiesa cattolica. Questo piano venne sventato dalla Provvidenza: Suor Madre Speranza apparve in bilocazione al generale tedesco al comando in Italia (che ebbe in cambio la promessa di avere salva l’anima). Si trattava dello stesso generale che doveva attuare il piano del rapimento del papa.
Ma quale ne e’ la causa?
Secondo i neovacantisti, di cui Mons. Carlo Maria Vigano sembrerebbe ora diventarne il principale esponente, sostengono che la causa sarebbe il CV2 e i “pessimi” pontificati di Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II. E con cio’ considerando Bergoglio papa regolarmente eletto! (e quindi Benedetto XVI come regolarmente autodimessosi).
Ma e’ davvero possibile considerare Bergoglio un continuum con Benedetto XVI?
Chi sono gli altri epigoni di questa posizione?
Uno di questi e’ De Mattei, il quale afferma: se noi scegliessimo di rimanere con Benedetto XVI alla sua morte rimarremmo senza successione papale. Mons. Vigano sta’ di fatto “facendo da collante” tra le posizioni tradizionalista e quella sedevacantista (nessu papa da Pio XII).
Per farlo, glissano clamorosamente sul vero problema urgente: quello cio’ del falso papa, ovvero di un papa in realta inesistente in base alle vigenti norme canoniche della chiesa a causa:
- le dimissioni forzate
- l’atto di dimissioni intrinsecamente errato, che non riguarda il Munus Petrinus (cioe’ l’investitura morale) bensi’ il solo Officium (ovvero l’incarico amministrativo)
- una “sanatio ecclesiae” non e’ possibile (non si puo’ infatti sanare cio’ che non esiste!)
Infatti Vigano e i suoi seguaci come Lamendola e Tosatti ignorano il problema dell’elezione irregolare e considerano Bergoglio papa regnante. Ed altresi’, incredibilmente, ritengono che Benedetto XVI sia altrettanto colpevole (sic!) come Bergoglio per la situazione attuale.
E quindi, al contrario, vengono ignorati i meriti grandissimi di Benedetto XVI (che ne ha tantissimi!).
Ma non esiste benedizione di Dio per un’opposizione a Bergoglio che prescinda da Benedetto XVI!
Occorre infatti seguire il vero e unico papa, Benedetto XVI, per poter attuare veramente la volonta di Gesu’ Cristo!
Che la chiesa sia in declino a partire dal CV2 e’ indubitabile, ma negare completamente la legittimita’ del CV2 e’ inaccettabile.
Bergoglio e’ oggi il pastore-idolo delle sinistre atee, abortiste, pro LGBTQ, pro-pachamama, pro-luteranesimo, pro-meticciato, pro-fratellanza massonica universale, pro-NWO, pro censura e persecutorio di chiunque dissenta dal pensiero unico.
La persecuzione attuata da Bergoglio e dalla falsa chiesa nei confronti del Piccolo Resto, in tutti i suoi esponenti a partire da Don Minutella, e’ in corso. Come gli apostoli di Gesu’ a suo tempo perseguitati dal Sinedrio di Gerusalemme e percio’ condannati all’esclusione (i.e., scomunica) dalle sinagoghe, oggi il Piccolo Resto viene appunto scomunicato ex toto.