Questa devozione è stata introdotta attraverso due suore, suor Marie de Saint Pierre (1816-1848) e la beata Maria Pierina de Micheli (1890-1945).
Suor Marie de Saint Pierre
Suor Marie de Saint Pierre, una carmelitana francese, ricevette la richiesta di Nostro Signore di diffondere la devozione al Suo Santo Volto. La suora spiego’ che, il 25 agosto 1843, il Signore si rivolse a lei dicendo:
«Il mio nome è da tutti bestemmiato: gli stessi fanciulli bestemmiano e l’orribile peccato ferisce apertamente il mio Cuore. Il peccatore con la bestemmia maledice Dio, lo sfida apertamente, annienta la Redenzione, pronuncia da sé la propria condanna. La bestemmia è una freccia avvelenata che mi penetra nel Cuore. Io ti darò una freccia d’oro per cicatrizzarmi la ferita del peccatore.”
Nel 1845, il Signore disse alla suora: “Io cerco delle Veroniche le quali astergano ed onorino il Mio Divin Volto che ha pochi adoratori.”
Dopo la morte di Suor Marie, nel 1885 papa Leone XIII fondò un’Arciconfraternita del Volto Santo. Alcuni dei primi membri furono la famiglia di Santa Teresa di Lisieux, il cui nome religioso era appunto
Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo
a causa di questa devozione.
Beata Maria Pierina de Micheli e la Medaglia del Volto Santo
Come suor Marie de Saint Pierre, la Beata Maria Pierina de Micheli, è stata sollecitata dal Signore a diffondere la devozione al suo Santo Volto. La Beata racconta le sue esperienze in una lettera a Pio XII nel 1940 prima di un’udienza personale con il Pontefice.
A soli 12 anni, la Beata Pierina, aspettando di venerare il Crocifisso il Venerdì Santo, sentì Gesù dirle: “Nessuno mi dà un bacio d’amore sul mio volto per fare ammenda per il bacio di Giuda”. La futura Beata rispose, “Ti darò un bacio d’amore, Gesù.” Quando è cresciuta si è consacrata a Dio e ha vissuto una vita di intima unione con il Signore.