La causa dell’incidente nella cappella di Piccola Nazareth (*) e’ chiarita oltre ogni dubbio (NON SI TRATTA DELL’EVENTO DELL’ARMAGHEDDON!).
LA RICOSTRUZIONE: Il giorno 8 maggio, per la ricorrenza della Madonna di Pompei [e la solenne supplica alla BVM del S. Rosario di Pompei celebrata dalle ore 11.30 alle 12.30-13.00] sono state accese parecchie candele davanti al quadro che rappresenta la Madonna di Pompei. Per imprudenza le stesse candele sono state lasciate accese durante la pausa-pranzo. Da cui, secondo il principio causa-effetto, il conseguente incendio del quadro e delle suppellettili annesse.
QUESTA LA SPIEGAZIONE RAZIONALE.
Per fortuna anche i danni materiali parrebbero rapidamente riparabili e anzi fornire una utile occasione per procedere a migliorie varie della Cappella (dotandola per esempio di un nuovo altare con un polittico dedicato alla Madonna di Pompei).
Non si tratta quindi, almeno razionalmente, di un evento trascendente visto che la causa razionale e’ manifesta (si tratta al piu’ di una semplice imprudenza o di una imprudente consuetudine).
Infatti Don Alessandro [Don Minutella] ha sostenuto nella sua omelia (1) che da quando esiste Piccola Nazareth per consuetudine le candele sarebbero state spesso (e colpevolmente, NDR) lasciate accese (ignorando quindi il pericolo di incendio).
Ma questa spiegazione e’ realmente sufficiente? Sappiamo che la nostra ragione non riesce a comprendere il trascendente (la lettura dell’Apocalisse docet!)
POSSIBILI SPIEGAZIONI TRASCENDENTI ALTERNATIVE
Ripensandoci (2), in linea teorica le possibilita’ sono in realta’ due:
1) Messaggio da parte della BVM
2) Attacco satanico Esaminiamole in qualche dettaglio.
1 – MESSAGGIO DA PARTE DELLA BVM
La tesi e’ che la Madonna possa essere fortemente insoddisfatta per qualche motivo. E che l’incendio sia quindi il segno che Lei non e’ piu’ disponibile a sostenerci. Siamo forse tutti noi collettivamente i colpevoli o qualcuno di noi in particolare? E in tal caso la domanda obbligatoria e’: c’e’ forse qualche seria mancanza collettiva da parte del Piccolo Resto o personale di qualche suo membro, o addirittura qualche errore teologico di fondo che la BVM ha voluto con questo evento (proprio il giorno della Sua festivita’!) segnalarci? E’ un’ipotesi niente affatto banale da considerare o almeno un’ipotesi logicamente ammissibile visto che nessuno di noi e’ infallibile e, meno che meno, e’ in grado di profetizzare gli eventi. Al riguardo vedasi l’episodio increscioso della falsificazione della Rivelazione della BVM in merito alla salvezza personale di Bruno Cornacchiola (3).
Forse non siamo in grado di rispondere collettivamente. In realta’ ciascuno di noi dovrebbe farlo individualmente, facendo un esame di coscienza approfondito. Questo argomento resta evidentemente da studiare ulteriormente alla luce degli eventi futuri.
2 – ATTACCO SATANICO
Sempre secondo Don Alessandro, emerge la possibile interpretazione fideistica alternativa (peraltro in contraddizione con la spiegazione razionale e quindi con il cristiano discernimento): si tratterebbe in realta’ addirittura di un attacco soprannaturale satanico! Ecco le sue considerazioni al riguardo (ha affermato di averci riflettuto a lungo).
Il Diavolo sarebbe arrabbiato con Piccola Nazareth perche’ a suo dire:
– li si prega come in nessun’altra parte in comunione con il vero papa Benedetto XVI! (si tratta di un evidente assurdo logico: non esistono e non possono esistere gradi diversi di preghiera, o si prega con fede o non si prega affatto!)
– se non ci fosse stato lo stesso Don Alessandro tutti direbbero ora “Viva papa Francesco!”, ecc. ecc. (riemerge qui, e non solo qui, il tratto inquietante e inaccettabile di l’auto-esaltazione narcisistica. Soprattutto inaccettabile per chiunque si creda investito di qualche particolare compito morale o si ritenga davverodepositario di qualche speciale attributo mistico, p.es. quello di ricevere addirittura locuzioni mistiche private!).
– Radio Domina farebbe piu’ ascolti di Vatican News e delle udienze generali del mercoledi’ di Bergoglio, ecc. ecc. (altra assurda affermazione narcisistica: come se i numeri dell’audience contassero veramente piu’ della fede!)
Altri aspetti fideistici, sempre secondo Don Alessandro, includerebbero il fatto che:
– dove c’e’ il Diavolo c’e’ puzza di zolfo, di cenere e devastazione. Quindi sarebbe inteso che l’incendio e’ satanico in se’.
– Il Diavolo sarebbe arrabbiato proprio per la ricorrenza dell’8 maggio, festivita’ della Madonna di Pompei, e per la solenne supplica alla BVM del S. Rosario di Pompei celebrata proprio questa mattina nella stessa cappella.
C’e’ poi la questione dei “nemici” (tutti pro-bergogliani a suo dire) che, sempre secondo Don Alessandro, godrebbero dell’incendio alla Piccola Nazareth.
Al riguardo va notato il linguaggio inaccettabile per qualunque cristiano degno di questo nome, linguaggio con cui nella stessa data Don Alessandro si era (incredibilmente!) scagliato con espressioni di inusitato e puro odio verso i suoi presunti nemici (4).
Non si capisce peraltro quale possa essere davvero il nesso causale (con tali cosiddetti “nemici“), che dovrebbe emergere per il principio razionale di causa ed effetto (5). Infatti, se consideriamo che la causa reale (e quindi dato razionale) dell’incendio e’ dovuta a semplice incuria e che i responsabili appartengono tutti a Piccola Nazareth, come e cosa potrebbero entrarci i suddetti “nemici” (e/o i “pro-bergogliani“)? Non si tratta forse di una tesi azzardata?
A meno, naturalmente, di non suggerire implicitamente o esplicitamente una delle seguenti ipotesi di complotto:
1) che essi stessi o alcuni di essi siano addirittura d’accordo con i “nemici”/”bergogliani” Quindi si tratterebbe forse di un complotto con relativo classico doppio gioco? Ma le prove dove sono?
2) o peggio ancora, che vadano considerati essi stessi strumenti del Demonio (il complotto per eccellenza!). Si sa infatti che l’imprudenza e soprattutto l’incuria sono vizi e quindi caratteri demoniaci!
Anche qui, naturalmente, occorrerebbero tuttavia delle prove convincenti di comportamenti apertamente demoniaci, tipo manifestazioni di odio, ira, ecc.-
In questo caso pero’ significherebbe che il fumo di Satana avrebbe invaso da tempo Piccola Nazareth rendendo quindi del tutto inutili le loro preghiere!
Ma i “nemici” cosa ci azzeccherebbero visto che anch’essi sono gia’ tutti preda di satana, al punto addirittura da non essere piu’ possibile considerarli, a dire dello stesso Don Alessandro, esseri umani (ma non dicono le profezie che molti di loro si ravvederanno, come gia’ accadde al beato Bartolo Longo, all’avvento della vittoria del Cuore Immacolato di Maria?).
(5) che, data anche la nostra natura materiale, per le azioni di noi uomini deve necessariamente sussistere. Lo afferma d’altronde Gesu’ stesso che noi uomini non possiamo interferire con il trascendente!