Mese: Maggio 2021
Eccli 31:8-11
Beátus vir, qui inventus est sine mácula, et qui post aurum non ábiit, nec sperávit in pecunia et thesáuris. Quis est hic, et laudábimus eum? fecit enim mirabília in vita sua. Qui probátus est in illo, et perféctus est, erit illi glória ætérna: qui potuit tránsgredi, et non est transgressus: fácere mala, et non fecit: ídeo stabilíta sunt bona illíus in Dómino, et eleemosynas illíus enarrábit omnis ecclésia sanctórum.
Adesso si chiamano Woke LGBTQ, ma si tratta sempre della stessa famigerata sinistra USA (atea pro-abortista e pro-gender) che ben conosciamo. E che anche in Italia i sinistri vogliono scimmiottare! Si parla (in TV in una puntata del The Van Maren Show) del caso (realmente accaduto) di un cappellano, il Rev. Dr. Bernard Randall, ministro protestante della chiesa d’Inghilterra, che e’ stato licenziato e denunciato alla polizia per un suo intervento contro il programma “LGBTQ molto amichevole” (“a very LGBT-friendly program”) che la sinistra tenta di imporre negli USA e in UK.
Rev. Dr. Bernard Randall, a minister in the Church of England, was suspended, sacked, and even reported to the police after a sermon he gave at a school chapel in 2018.
LA FORTE REAZIONE DEI CATTOLICI AUSTRALIANI COSTRINGE UN VESCOVO LOCALE A RITIRARE LA SUA DICHIARAZIONE PRO -LGBTQ
Australian Catholics force bishop to walk back endorsement of pro-LGBT gender ideology bill
Parramatta Bishop Vincent Long van Nguyen was forced to revise his stance on a controversial bill endorsing gender theory after a massive outcry from faithful Catholics.Tue May 18, 2021 – 6:00 am EST
Io credo in Dio, Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo, Suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso,
morì e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.
E’ bene tener conto dei dati di fatto in merito all’origine degli scontri armati che stanno divampando in tutto Israele (principalmente a Gesusalemme est e Lod) e nella Striscia di Gaza.
L’origine e’ il minacciato sfratto di famiglie palestinesi da parte dei proprietari ebraici di abitazioni nel quartiere di Sheikh Jarrah a Gerusalemme est, il cui suolo fu acquistato già nel lontano 1870 da sudditi ebrei dell’Impero ottomano.
Il diritto di proprieta’ e’ garantito dalle leggi catastali in vigore in Israele. Si fa presente al riguardo un elemento molto importante.
Che cioe’ Israele ha lasciato inalterate le norme catastali (sul modello austro-ungarico in vigore tuttora anche in Friuli-Venezia Giulia), inclusi i diritti di proprieta, in vigore sotto il governo ottomano.
La propaganda ideologico-religiosa di tutto il mondo arabo ed islamico –perennemente litigioso ed in conflitto nel proprio seno tra fedi sunnita e sciita, arabi ed iraniani, organizzazioni terroristiche istituzionalizzate come Hamas e Hezbollah, monarchie assolute e populismi totalitari della Fratellanza Musulmana – si è immediatamente ricompattata in un refrain che a livello di cancellerie internazionali, UE ed ONU, è tristemente noto: Israele è uno Stato che si macchia di crimini contro l’umanità e deve essere sottoposto alla macchina della giustizia penale internazionale.
Ma si tratta solo di propaganda evidentemente infondata.
di Benedettoxvi
Cavalieri senza cavallo e ora anche senza spada. E così simili in tutto (o quasi) alle sempre più numerose Dame. La parità di genere avanza anche in Vaticano e non risparmia neppure l’Ordine del Santo Sepolcro, che tanta parte ancora riveste nell’immaginario collettivo dei cattolici. E non solo, se pensiamo che la stessa istituzione garantisce la sussistenza in Terra Santa di scuole, dispensari, orfanotrofi, consultori e seminari per un costo annuo di 14 milioni di dollari. Tanto attiva, dunque, quanto antica. I documenti datano, infatti, l’Ordine al 1336. Ma la tradizione la fa risalire alla Prima crociata, quella – per intenderci – bandita da Pietro l’Eremita e vittoriosamente condotta da Goffredo da Buglione.
Chiesa troppo sensibile alle mode
Ma le mode, si sa, non guardano in faccia a nessuno e la Chiesa, soprattutto al tempo di Bergoglio, più che ristorare lo spirito in attesa dell’Aldilà, ha scelto di piegarsi allo spirito del tempo accettandone tic e tendenze. Compresa, ovviamente, quella che pretende di rimuovere qualsiasi segno o simbolo si rivelasse in grado di marcare una differenza tra uomo e donna. «Maschio e femmina Dio li creò», è scritto nella Genesi. Ma teologi e sapienti del nuovo corso invitano a non impiccarsi alle parole. Presto anche la Bibbia diventerà una reliquia, magari soppiantata da un’autobiografia di Greta Thunberg o dall’ultima canzone di Fedez. Figurasi perciò se poteva resistere l’idea di continuare ad usare una spada nella cerimonia d’investitura dei nuovi Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Il Santo Sepolcro conta 30mila aderenti
E così, seguendo la road map tracciata da Bergoglio , il cardinale Fernando Filoni – che dell’Ordine è il Gran Maestro – ha ordinato di lasciarla nel fodero. Nobile, ancorché scontata, la motivazione: evitare di discriminare le 10mila Dame (i Cavalieri ammontano a 20mila) ammesse nell’Ordine con diverso rito. Probabile persino che le destinatarie della gentile concessione non ne sapessero niente. E che la rimozione dello spadone rientri in una più vasta strategia per tenere a freno la Chiesa del Nord-Europa che proprio sui temi di genere si avvia a consumare un nuovo scisma. Lo sapete? La Curia tedesca vuole aprire il sacerdozio alle donne, cancellare il celibato per i preti e benedire le coppie omosessuali. Come a dire che ormai non c’è più religione. Figuriamoci una spada.