Credo che riflettendo a fondo sulle sue dimissioni si possa riuscire a capirne e condividerne sia le cause e le sue motivazioni personali che la forma attuata (la Declaratio).
Credo davvero che sia cosi!
Questa mattina durante il Rosario, mentre meditavo un pensiero per Benedetto XVI, ho sentito lo Spirito Santo suggerirmi nella mente: Benedetto XVI si e’ offerto come vittima della Chiesa! (mi sono immediatamente commosso ringraziando Gesu’, lo Spirito Santo e la nostra BVM avendo ben compreso l’origine del pensiero!)
Ecco il motivo delle sue apparenti dimissioni! Solo apparenti pero’! Perche’ grazie alla sua preveggenza, e sicuramente anche alla Provvidenza Divina che lo ha ispirato in quel momento, non ha rinunciato affatto al Munus ma solo al Ministerium! Il motivo e’ chiaro: solo conservando il Munus e quindi restando Vicario di Cristo il suo sacrificio e’ veramente perfetto. Non si tratta di astuzia beninteso (non userei questa parola), ma intelligente e studiata scelta suggerita da Dio stesso (il Kyrios) anche per adempiere alle profezie (sapeva benissimo di essere l’ultimo papa regolarmente eletto!). Il sacrificio cui si e’ votato consiste proprio nel suo dedicarsi alla preghiera continua come papa. Adempie cosi alla profezia che vede un papa anziano e sofferente che prega per la chiesa!
Tutti noi uniti nella preghiera possiamo sentire e ascoltare lo Spirito Santo! Si tratta di una emozione inesprimibile ma chiarissima! Ringraziamolo subito assieme a Gesu’ Cristo e a sua Madre l’Immacolata, la Mediatrice di tutte le Grazie!
Benedetto XVI sta’ quindi combattendo con la forza della sua preghiera il male della chiesa, male che vediamo ovunque attorno a noi e che ci minaccia continuamente.
Non e’ forse fantastico che anche noi lo possiamo accompagnare con la nostra catena di preghiera?
Uniamoci quindi a lui nella catena di preghiera assieme alla nostra Madre Celeste!