Whoever eats this bread will live forever.
TESTO DEL VANGELO (Gv 6,52-59)
In quel tempo, disse Gesù alla folla:
In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me.
Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.
TEXT OF THE GOSPEL (Jn 6: 52-59)
At that time, Jesus said to the crowd: At that time, the Jews began to argue bitterly among themselves: “How can this man give us his flesh to eat?” Jesus said to them: “Most assuredly, I tell you, if you do not eat the flesh of the Son of man and drink his blood, you have no life in you. Whoever eats my flesh and drinks my blood has eternal life and I will resurrect him on the last day. Because my flesh is real food and my blood is real drink. Whoever eats my flesh and drinks my blood remains in me and I in him. As the Father who has life sent me and I live for the Father, so also he who eats me will live for me. This is the bread which came down from heaven; it is not like what the fathers ate and died. Whoever eats this bread will live forever ». Jesus said these things, teaching in the synagogue in Capernaum.
DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA
La messa e’ quella votiva della santissima eucarestia.
La presenza di Gesu e’ tra noi costante, anche tramite l’eucarestia,
Per riceverla dobbiamo essere preparati: dobbiamo discernere, pensare, riflettere chi e’ Gesu e noi stessi. Siamo in peccato? Dobbiamo chiedere prima il perdono dei peccati? I nostri pensieri sono coerenti con la fede in Gesu?
Oggi e negli ultimi decenni si tende a essere superficiali. Cio’ anche a causa della nuova liturgia della messa. Oggi pero’ non possiamo piu’ accettare questo compromesso!
La messa moderna non e’ quella voluta dal Signore! E’ una messa orientata verso la terra. Non e’ piu’ il sale del cielo. Riceviamo solo il pane della terra!
Come risultato il popolo di Dio ha perso il senso del sacro. La gente ha perso il contatto con il sacro e con Dio stesso!
Ma noi siamo stati chiamati a resistere!
Dio ci chiama alla nuova epoca in cui il sole di Dio risplendera nuovamente!
Sia lodato Gesu’ Cristo!
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA
The mass is the votive mass of the most holy Eucharist.
The presence of Jesus is constant among us, also through the Eucharist, To receive it we must be prepared: we must discern, think, reflect who Jesus is and ourselves.
Are we in sin? Should we ask for the forgiveness of sins first? Are our thoughts consistent with faith in Jesus?
Today and in recent decades we tend to be superficial. This is also due to the new liturgy of the mass. Today, however, we can no longer accept this compromise!
The modern mass is not what the Lord wanted! It is a mass oriented towards the earth. It is no longer the salt of heaven.
We only receive the bread of the earth!
As a result, God’s people have lost their sense of the sacred.
People have lost touch with the sacred and with God himself! But we have been called to resist!
God is calling us to the new age when God’s sun will shine again!
Praised be Jesus Christ!