COMMENTO ALL’ARTICOLO: “Papa Francesco, implode il fronte anti-Bergoglio: dopo Sarah un altro cardinale prende le distanze da un libro di critica” (Venerdì 12 Novembre 2021, 18:59 – Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 10:34) https://www.ilmessaggero.it/vaticano/papa_francesco_fronte_anti_bergoglio_sarah_libro_critica_cosa_succede-6317896.html
L’articolo del Messaggero informa della reazione “boomerang” alla pubblicazione del libro “From Benedict’s Peace to Francis’s War: Catholics Respond to the Motu Proprio Traditionis Custodes on the Latin Mass” (Angelico Press, USA) curato dal teologo statunitense Kwasniewski e contenente circa 70 articoli di 45 autori, di cui cinque sono cardinali (Cardinal Walter Brandmüller, Cardinal Raymond Leo Burke, Cardinal Gerhard Müller, Cardinal Robert Sarah, Cardinal Joseph Zen), altri arcivescovi e vescovi (Archbishop Thomas Gullickson, Archbishop Carlo Maria Viganò, Bishop Rob Mutsaerts, Bishop Athanasius Schneider), e ancora molti altri semplici consacrati/teologi (Msgr. Charles Pope – Dom Alcuin Reid – Abbé Claude Barthe – Fr. John Hunwicke – Michael Brendan Dougherty – Ross Douthat – Edward Feser – Michael Fiedrowicz – Peter A. Kwasniewski – Phil Lawler – Martin Mosebach – George Neumayr – Joseph Shaw, ecc.).
Doveva/poteva essere il libro che in qualche modo convalidava la guerra in atto contro Bergoglio per l’inaudito divieto all’uso del latino a messa,
Invece e’ il libro che ha visto provocare le reazioni (peraltro non inaspettate) dei cardinali Robert Sarah e Walter Brandmüller. Brandmüller non dovrebbe avere problemi di comunicazione con Kwasniewski essendo statunitense come lui. Inoltre, si noti, Brandmüller, che e’ uno dei cofirmatari dei famosi ‘dubia‘ relativi alla famigerata lettera apostolica Amoris Laetitia, ha ufficializzato il suo passo indietro dal libro di Kwasniewski. Afferma di essere rimasto sorpreso non avendo dato preventivamente il consenso alla pubblicazione del suo articolo. Si tratta quindi a suo avviso di una pubblicazione illegale (anche se il testo del suo articolo era gia’ ben noto al pubblico).
Oltre a Brandmüller anche il card, Robert Sarah esprime il suo dissenso lamentando che le sue parole siano state “strumentalizzate” da un “gruppo politicizzato” con cui si trova “in disaccordo totale”. Afferma, inoltre, che se avesse saputo che nel libro c’era un articolo dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò non avrebbe mai dato il consenso.
CONCLUSIONE
In realta’, le reazioni dei cardinali Robert Sarah e Walter Brandmüller non stupiscono piu’ che tanto. Entrambi infatti appaiono su posizioni nettamente piu’ moderate, se non addirittura pro-Bergogliane, rispetto all’arcivescovo Carlo Maria Vigano. Quest’ultimo infatti nell’ultimo suo articolo su LifeSiteNews (1,2) e’ giunto addirittura a chiamare a raccolta i vescovi di tutto il mondo contro Bergoglio, da lui dichiarato “mentalmente e moralmente-incapace e instabile“!.
Quindi la pretesa affermazione di “rottura del fronte anti-Bergoglio” non appare di fatto avere alcuna reale sostanza. Vista anche posizione dello stesso arcivescovo Carlo Maria Vigano, manifestamente tuttora in grande evoluzione, ma comunque nettamente schierato su posizioni inequivocabimente e radicalmente anti-bergogliane, anti-NWO, anti-Covid-vaxx e anti Massoneria delle sinagoghe di satana.
Quanto a Kwasniewski, prima di azzardare conclusioni improbabili in merito a possibili ipotesi di complotto, la sua posizione comunque resta da chiarire. Rimane infatti da verificare se abbia pubblicato davvero articoli privi di autorizzazione scritta e debitamente controfirmata dagli autori.
______________________
(1) Viganò to world’s bishops: Question the moral and mental suitability of Bergoglio as Pope, LifeSiteNews
(2) At the verge of Viganò’s FINAL QUESTION: La questione della capacita’ morale e mentale di Bergoglio come papa/The question of Bergoglio’s moral and mental capacity as pope, Max Tex 7 novembre 2021