Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

Traditiones Custodes: l’ultimo segno infame dell’anticristo?

Ho iniziato a leggere il libro in inglese “From Benedict’s Peace to Francis’s War” (“Dalla pace di Benedetto alla guerra di Francesco”) edito da Peter A. Kwasniewski. È una sorprendente raccolta di articoli/lettere di 69 autori diversi (preti anonimi, laici, giornalisti e teologi).

Sorprende perché tutti esprimono una unanime bocciatura e preoccupazione per il Motu Proprio Traditiones Custodes pubblicato il 16 luglio 2021 da JM Bergoglio.

Ma anche sorprendente perché non osano affermare ciò che è ovvio: cioè che JM Bergoglio non è il papa regnante.

E questo non è tutto.

Non affermano (o non osano affermare) la verità, ovvero quanto tutti ormai – dopo le innumerevoli bestemmie e le pronunce pubbliche eretiche (sia scritte che orali) di Bergoglio – dovrebbero essere costretti a riconoscere all’unanimità.

Vale a dire che JM Bergoglio è un eretico e un apostata. E quindi in realtà è un antipapa e un anticristo.

Il suo obiettivo, infatti, è quello di distruggere ogni singola istituzione della Chiesa, ogni singola pietra fondante della fede, ogni singolo Dogma, ogni singolo precetto dei Dieci Comandamenti. E ora, anche quello di disporre della pietra più preziosa della fede cattolica, la Liturgia Apostolica della Messa in Latino (la cosiddetta usus antiquior)!

Ovvero la stessa Liturgia tridentina che fu solennemente decretata da San Pio V nel 1570 (su incarico ufficiale datogli dal Concilio di Trento, 1545-1563) con le parole:

Concediamo e concediamo in perpetuo che, per il canto o la lettura della Messa in qualsiasi chiesa, questo Messale sia d’ora innanzi assolutamente seguito, senza alcuno scrupolo di coscienza e timore di incorrere in alcuna punizione, giudizio o censura, e possa liberamente e essere legittimamente utilizzato. Né i superiori, gli amministratori, i canonici, i cappellani e gli altri sacerdoti secolari, o religiosi, a qualunque titolo designati, sono obbligati a celebrare la Messa diversamente da come la godiamo noi”.

In tutta evidenza, il Motu Proprio di Bergoglio cerca di distruggere ciò che Pio V ha costruito come vera pietra angolare della Chiesa!

Ma proprio come tutti i tentativi disperati e inefficaci di satana messi in atto per distruggere la Sposa di Cristo, cioè la vera e unica Chiesa Cattolica, anche questo sarà ugualmente infruttuoso!

Infatti le stesse parole di Gesù Cristo garantiscono e proteggono la Chiesa:

17 E Gesù gli rispose: «Benedetto sei tu, Simon Bar-Giona! Perché carne e sangue non te l’hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. 18 E io ti dico, tu sei Pietro, e su questa roccia[a] edificherò la mia chiesa, e le porte dell’inferno[b] non prevarranno contro di essa. 19 A te darò le chiavi del regno dei cieli e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». (Matteo 16:17-19)