Sono classificati in base ai sintomi;
1) influenzali: febbre, brividi, affaticamento corporeo.
2) da raffreddamento: rinite, starnuti, congestione nasale, tosse.
3) oculari: grave infiammazione degli occhi e secrezione oculare.
4) polmonari: polmonite (una forma più leggera rispetto a quella interstiziale bilaterale, che ha provocato molti morti) e affanno respiratorio.
5) reumatici: dolori di tipo reumatico alle ossa.
6) gastrointestinali: nausea, diarrea, spasmi all’intestino.
7) anosmia: perdita parziale o totale dell’olfatto e del gusto, anche per un tempo particolarmente prolungato.
DA DOVE VIENE COMUNQUE IL CEPPO ORIGINALE PIU’ PERICOLOSO?COMUNQUE NON SEMBRA NEMMENO CERTO CHE I NECESSARI STUDI DELLE MUTAZIONI VIRALI SIANO STATI EFFETTIVAMENTE CONDOTTI!
____________________________