Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

LE DIACONESSE, LE DONNE-PRETE, LE EPISCOPESSE, LE PAPESSE? UN MURO DA SFONDARE!

Radio Domina Nostra – CATECHESI DI DON MINUTELLA, OGGI 22 GENNAIO ORE 21:15

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

La Emmerick, l’antisemitismo, i Vangeli e il modernismo giudaizzante.

articolo di Giuliano Zoroddu (27 Dicembre 2018)

Anna Katharina Emmerick, delle Canonichesse Regolari di sant’Agostino, nata a Coesfeld (Renania) l’8 settembre 1774 e morta a Dülmen (ibidem) 9 febbraio 1824, fu beneficiata dal dono delle stimmate e dal dono delle visioni. Queste visioni riguardanti la vita di Gesù e Maria, in modo particolare la Passione, furono raccolte per iscritto dallo poeta romantico Clemens Brentano (1778-1842).

A proposito dell’opera del Brentano, quando la Emmerick fu beatificata nel 2004, si espresse nei termini seguenti il Cardinale José Saraiva Martins, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi:

«La beata ci ha lasciato di sicuro solo tre lettere. Gli altri scritti, che le vengono erroneamente attribuiti, hanno diversa origine: Le “visioni’” della Passione di Cristo furono annotate, rielaborate con grande libertà e senza alcun controllo, dallo scrittore tedesco Clemens Brentano e vennero pubblicate nel 1833 con il titolo L’acerba passione di nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. […] Pertanto, le opere in discussione non possono considerarsi né scritte né dettate dalla Emmerick e neppure autentiche trascrizioni delle sue affermazioni e delle sue narrazioni, ma un’opera letteraria del Brentano e con tali ampliamenti e manipolazioni che è impossibile stabilire quale sia il nucleo vero e proprio da potersi attribuire alla beata. Ne consegue che gli scritti in questione non sono lo specchio verace del pensiero e delle esperienze mistiche della monaca agostiniana. Le singole affermazioni, sia quelle che esprimono una sana religiosità, sia quelle che presentano stranezze e sentimenti antisemitisono scaturite dalla creatività e dalla fantasia artistica del Brentano» [1]

Al netto delle reali problematicità che presenta la messa per iscritto delle estasi della santa monaca, va notato che queste affermazioni del Prelato furono dettate da una urgenza (invero ricorrente) cioè rispondere (o meglio corrispondere) alle solite rimostranze del Giudaismo internazionale. Si sa che, come ci insegna la parabola evangelica, i “fratelli maggiori” hanno da ridire su tutto …
Così, il riferire la crudeltà che i Giudei riversarono su Gesù Cristo durante la Passione; il sostenere che essi siano, fra gli altri, i suoi uccisori materiali; il ribadire il ripudio della Sinagoga deicida – tutte cose rivelate nei Vangeli e insegnate dalla Chiesa – vengono subito rubricati come antisemitismo [teoria razziale condannata dalla Santa Sede ben prima del Vaticano II (qui)].
E pure i Vangeli e la Tradizione sono essi stessi antisemiti … E i modernisti pure in questo corrispondono alle istanze suddetti “fratelli maggiori”.
Infatti, prima li hanno scagionati dalla accusa di deicidio [2] con Nostra Aetate e poi via via omaggiati con visite a sinagoghe e a Muri del pianto fino ad affermarne, come ha recentemente fatto Ratzinger (qui). la esclusione dalla missione evangelizzatrice.
Rimane comunque il fatto che – limitandoci alla sola Sacra Scrittura senza scandagliare la Tradizione – il Nuovo Testamento testimonii non già un clima dialogante fra Gesù (e i cristiani poi) e gli Ebrei del tempo. Anzi tutt’altro.
Se Nostro Signore accusava i rabbini farisei di essere “ipocriti … serpenti, razza di vipere” [3] e “sepolcri imbiancati” [4], li figurava come vignaiuoli omicidi [5], e li apostrofava come figli del Diavolo [6] ; san Pietro li accuserò di essere omicidi del Cristo [7], san Paolo li chiamerà “cani, mutilati” [8] e san Giovanni “Sinagoga di Satana” [9].
Ma anche a questo c’è rimedio …

Guardate ora cosa sono stati capaci di affermare gli “esperti” (non si sa bene di che!) della Commissione per il rapporti religiosi con l’Ebraismo, Sussidi per una corretta presentazione degli Ebrei ed Ebraismo nella predicazione e nella catechesi della Chiesa Cattolica, 24 giugno 1986:

«I Vangeli sono il frutto di un lavoro redazionale lungo e complesso. […] Non è quindi escluso che alcuni riferimenti ostili o poco favorevoli agli ebrei abbiano come contesto storico i conflitti tra la chiesa nascente e la comunità ebraica. Alcune polemiche riflettono le condizioni dei rapporti tra ebrei e cristiani, che, cronologicamente, sono motto posteriori a Gesù. Questa constatazione resta fondamentale se si vuole cogliere per i cristiani di oggi il senso di alcuni testi dei Vangeli» [10].

Detto “in soldoni” i Vangeli, quelli che noi leggiamo e a cui crediamo “per autorità della Chiesa Cattolica” (Sant’Agostino), sono falsi, zeppi di interpolazioni fatte da chissà chi e chissà quando, ascrivibili soltanto per modo di dire a quei quattro signori corrispondenti al nome di Matteo, Marco, Luca e Giovanni.
Del resto ci ha insegnato qualche anno fa Arturo Sosa Abascal, Generale dei Gesuiti, che “non c’erano i registratori al tempo” … quindi non sappiamo se veramente Gesù abbia detto quelle parole tanto forti, poco ecumeniche e così piene di mentalità dogmatica. Sappiamo però che non le ha pronunziate. Le solite contraddizioni dello scetticismo …
E per inverare ancora una volta il detto “La Rivoluzione divora i suoi figli” tutto questo trionfo di agnosticismo giudaizzante che fa strage del dogma di fede secondo cui l’autore delle Scritture è Dio, il quale non può rivelarci cose errate (la dottrina della inerranza biblica), finisce per rottamare anche la travagliatissima sentenza della Dei Verbum del Concilio Vaticano II:

«La Chiesa ha sempre e in ogni luogo ritenuto e ritiene che i quattro Vangeli sono di origine apostolica. Infatti, ciò che gli apostoli per mandato di Cristo predicarono, in seguito, per ispirazione dello Spirito Santo, fu dagli stessi e da uomini della loro cerchia tramandato in scritti che sono il fondamento della fede, cioè l’Evangelo quadriforme secondo Matteo, Marco, Luca e Giovanni. La santa madre Chiesa ha ritenuto e ritiene con fermezza e con la più grande costanza che i quattro suindicati Vangeli, di cui afferma senza esitazione la storicità, trasmettono fedelmente quanto Gesù Figlio di Dio, durante la sua vita tra gli uomini, effettivamente operò e insegnò per la loro eterna salvezza, fino al giorno in cui fu assunto in cielo (cfr At 1,1-2). Gli apostoli poi, dopo l’Ascensione del Signore, trasmisero ai loro ascoltatori ciò che egli aveva detto e fatto, con quella più completa intelligenza delle cose, di cui essi, ammaestrati dagli eventi gloriosi di Cristo e illuminati dallo Spirito di verità, godevano. E gli autori sacri scrissero i quattro Vangeli, scegliendo alcune cose tra le molte che erano tramandate a voce o già per iscritto, redigendo un riassunto di altre, o spiegandole con riguardo alla situazione delle Chiese, conservando infine il carattere di predicazione, sempre però in modo tale da riferire su Gesù cose vere e sincere. Essi infatti, attingendo sia ai propri ricordi sia alla testimonianza di coloro i quali “fin dal principio furono testimoni oculari e ministri della parola”, scrissero con l’intenzione di farci conoscere la “verità” (cfr. Lc 1,2-4) degli insegnamenti che abbiamo ricevuto».

Noi, per parte nostra, ci teniamo ben stretti all’insegnamento della Chiesa Romana sulla questione ebraica e ripetiamo con lei l’antico verso: “Credendum est magis soli Mariae veraci, quam Judaeorum turbae fallaci” …. o meglio “quam modernistarum turbae fallaci”.

[1] Osservatore Romano del 7 ottobre 2004. Cit. in 30Giorni dal n.10 – 2004
[2] «Non dobbiamo credere che, morendo il Cristo, sia morta la stessa Deità. Fu soggetta alla morte la natura umana unita al Verbo. Cristo morì in quanto uomo, non certo in quanto era Dio. […] Si affaccia a questo punto una obiezione: se non uccisero la divinità, i Giudei sono colpevoli di un semplice omicidio. Al che rispondo: se qualcuno insudicia intenzionalmente la veste del sovrano, non viene considerato colpevole di reato allo stesso modo che se ne avesse imbrattato la persona? Perciò, sebbene non abbiano ucciso Cristo-Dio, gli autori della morte di Gesù hanno meritato, in base alle loro intenzioni, una gravissima condanna. E poi, come si è detto, il Figlio di Dio, Verbo dell’eterno Padre, incarnandosi s’è reso in qualche modo visibile, leggibile come uno scritto davanti ai nostri occhi. Chi lacerasse un decreto regio, attenta alla stessa maestà regale; e quindi il peccato di quei Giudei è di tentato deicidio» (S. Tommaso, In symbolum Apostolorum)
[3] Matth. XXIII, 23-39
[4] Ibidem
[5] Matth. XXI ,33-44; Marc. XII,1-11; Luc XX,9-18
[6] Joann. VIII, 42-45.
[7] Act. II, 23; III, 12-15; IV, 10. Vedi don Curzio Nitologia, Gli Atti degli Apostoli sfatano i luoghi comuni dei progressisti e dei neopagani sul cristianesimo.
[8] Philipp. III, 2. Commenta il padre M.M. Sales op: “Con un giuoco ironico di parole invece di chiamarli περιτομή = circoncisione, li chiama κατατομή = mutilazione, per indicare che erano falsi circoncisi, e che la loro circoncisione non era altro che una vana mutilazione (Cf. Gal. V, 12)”
[9] Apoc. II, 9; III, 9.
[10] Commissione per il rapporti religiosi con l’Ebraismo, Sussidi per una corretta presentazione degli Ebrei ed Ebraismo nella predicazione e nella catechesi della Chiesa Cattolica, 24 giugno 1986.

La Emmerick, l’ antisemitismo, i Vangeli e il modernismo giudaizzante.

Altri articoli sulla questione ebraica

La Chiesa e la condanna dell’antisemitismo.

Deicidio e Redenzione

Nuovo Israele, giudaismo, sionismo

Antisemitismo cattolico?

[QUESTIONE EBRAICA] Piergiorgio Seveso introduce ‘Pensieri teologicamente scorretti” di P. Vassallo

Chiesa e giudaismo, prima e dopo il Concilio Vaticano II

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

LA STRAORDINARIA STORIA DI ALFONSO RATISBONNE, EBREO, ATEO, MASSONE FRANCESE, CONVERTITO DALLA MADONNA:

CATECHESI DI DON MINUTELLA, OGGI 19 GENNAIO ORE 21.15

Radio Domina Nostra

Memoráre

(la preghiera di San Bernardo, della conversione di Alfonse)

Memoráre, o piíssima Virgo María, non esse audìtum a sǽculo, quémquam ad tua curréntem præsìdia, tua implorántem auxìlia, tua peténtem suffrágia, esse derelíctum.Ego tali animátus confidéntia, ad te, Virgo Vìrginum, Màter, curro, ad te vénio, còram te gémens peccàtor assisto.Noli, Màter Verbi, verba mea despícere; sed áudi propìtia et exáudi.Croce Amen.

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

“LE NOZZE DI CANA RACCONTATE DA DON MINUTELLA”

Le nozze di Cana, pericope evangelica (Gv 2:1-11)

“Tre giorni dopo,  ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino»(1). E Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora». La madre dice ai servi: «Fate quello che vi dirà».

Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le giare»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono. E come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l’acqua), chiamò lo sposo 10 e gli disse: «Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un pò brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono». 11 Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.”

Qual’e’ il significato del brano?

Giovanni vuole dare un messaggio preciso. Si tratta del primo dei sette miracoli (semeion=segni) Gesu Cristo.
L’aggancio e’ con il Prologo di Gv “..la legge fu data per mezzo di Mose’, la grazia e la verita vennero a noi per mezzo di Gesu Cristo.

Le nozze nelle famiglie palestinesi piu’ ricche duravano 7 giorni! L’organizzazione veniva affidato all’arcitriclino (il direttore di cerimonia, maestro di tavola, il maitre). La frase «Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un pò brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono» rappresenta il commento di un fariseo (si tratta di un rimprovero!).

Tre giorni dopo..” si riferisce al giorno della promulgazione della Legge sul Sinai (teofania di Dio).

Le nozze rappresentano il rapporto tra Dio e Israele (tema teofanico che riguarda l’Alleanza di Dio). Cana e’ forse una collocazione simbolica (non un luogo reale?). C’e’ il ruolo centrale di Maria come regina! Lei fu invitata e lei invito’ a sua volta anche Gesu’ e gli discepoli!

Cosa rappresenta il vino? Il vino rappresenta l’amore tra gli sposi!

Non hanno piu’ vino! Se ne accorge la Madonna!

Maria e’ la nuova Eva: e’ Maria che permette che la festa vada avanti!

Maria e’ la corredentrice, la mediatrice di tutte le grazie!

La donna non ama la platea (quanto e’ vero!), la donna custodisce l’uomo! La donna e’ creata per avere l’occhio attento (2).

Maria (“Ezer”), con il suo sussurro, e’ la nuova Eva che salva l’uomo (non e’ come Eva la “causa perditionis” ma “causa salutis”!).

Maria si accorge quando noi stiamo male! Lei e’ nostra mediatrice!

Prende a cuore la causa nostra, e’ lei la corredentrice e mediatrice! Come mai Gesu’ dice “donna” per rivolgersi a Maria? Parla da Dio!

La frase “Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora» in greco recita propriamente “Che importa a me e a te donna?“.

Lutero era esclusivo nel suo modo di procedere: quello che gli creava problema era la devozione dei cristiani, specialmente la devozione tradizionale dei mediterranei (i.e., la Sicilia) che fu decisiva per la conversione del futuro cardinale Henry Newman!

Non è ancora giunta la mia ora» invece in greco e’ “non per me ma per te e’ giunta l’ora“! Che significa? E’ Maria che concede la grazia e lei a cui dobbiamo rivolgere la preghiera! Lei ci puo’ soccorrere! Lo dice Gesu’!

Il cambiamento dell’acqua in vino indica il cambiamento dell’Alleanza. Non piu’ l’acqua del Sinai, ma il vino di Cristo!

Le sei giare di pietra erano molto pèsanti (e non potevano essere spostate). Le giare servivano per la purificazione. In totale settecento litri d’acqua che sono diventati vino.

A questo punto l’arcitriclino (che rappresenta la durezza di cuore di fronte alla Nuova Alleanza) interviene con tono di rimprovero.

Anche oggi abbiamo bisogno di vino nuovo! Solo Maria puo’ ottenerci questa grazia!

__________________________

(1) vedere il film delle nozze di Cana.

(2) Testo di suor Edith Stein, autrice di un bellissimo libro su Eva,

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

APPARIZIONE DELLA MADONNA DI PONTMAIN

Siamo nel 1871 a Pontmain un piccolo villaggio della Loira (1).

La sera del 17 gennaio 1871. Eugène Barbedette, un ragazzino di dodici anni, stava aiutando suo padre nel granaio a pestare il ginestrone, usato come foraggio per gli animali; anche suo fratello di dieci anni, Joseph, si trovava lì con loro. Eugène uscì fuori per vedere che tempo faceva e avrebbe visto al di sopra della casa di fronte una splendida signora con un vestito ornato di stelle, che gli avrebbe sorriso stendendo le braccia come per abbracciarlo. Eugène corse dal padre a raccontargli della signora; in breve tempo la voce della visione dei due bambini si diffuse per il piccolissimo villaggio e tutta la gente accorse al granaio. Altre due bambine (Jeanne-Marie Lebossé di nove anni e Françoise Richer di undici anni) avrebbero visto la bella signora. Giunsero anche il parroco Michel Guérin e le suore che gestivano la parrocchia che, senza giudicare o commentare, invitarono la gente a pregare; l’apparizione si sarebbe svolta nel giro di tre ore circa, accompagnata dalla preghiera e dai canti degli abitanti del villaggio.

Il racconto prosegue con l’accorrere di tutto villaggio che innalza incessantemente per tutto il resto del giorno canti e preghiere alla Madonna, che prima triste appare poi sorridere al canto del Magnificat pronunciando le parole: “MA PREGATE, MIEI BAMBINI”.

Su invito del parroco tutti cominciarono a cantare le litanie della Madonna e sarebbero apparse le parole: “DIO VI RISPONDERÀ PRESTISSIMO”. Tutte queste parole apparivano sulla medesima riga. Finite le litanie si intonò l’Inviolata e, all’invocazione “O Mater alma Christi carissima”, sarebbero apparse all’inizio di una seconda riga le parole: “MIO FIGLIO”. Dopo la folla intonò la Salve Regina e il messaggio scritto si concluse con le parole: “PERMETTE CHE IL SUO CUORE SI LASCI TOCCARE”.

_________________________

(1) Immagine-ricordo dell’apparizione https://it.wikipedia.org/wiki/Nostra_Signora_di_Pontmain#/media/File:Barbedette.jpg

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

GRUPPO TELEGRAM DI PREISCRIZIONE

A cosa serve il nuovo gruppo Telegram (1,2)? Risposta:

  • Modalità di contatto di emergenza, in caso di chiusura improvvisa (ma gia’ ora non inaspettata!(3)) dei gruppi e canali social (su Facebook e Youtube).
  • Fintanto che i gruppi Facebook (e i canali Youtube) funzionano, continuare ad usarli
  • Quando il nuovo social o altri strumenti saranno pronti e le condizioni lo renderanno indispensabile, si passa al nuovo ambiente!

________________________________

(1) AGGIORNAMENTO IMPORTANTE: GRUPPO TELEGRAM DI PREISCRIZIONE AL NUOVO SOCIAL “FREEDOM”:

https://www.proselitismodellascienza.it/avvisogruppo-di-preiscrizione-al-nuovo-social-freedom/

(2) ADESIONE AL PICCOLO RESTO DELLA CHIESA CATTOLICA:

https://www.proselitismodellascienza.it/2021/01/17/adesione-al-piccolo-resto-della-chiesa-cattolica/

(3) In mezzo a un vero e proprio lisciabusso, Youtube ha bloccato un’emittente regolarmente registrata come testata in Tribunale, con un direttore responsabile, concessioni ministeriali e la supervisione dell’Agcom. Quella testata è Byoblu. È questo il mondo che volete?

https://go.byoblu.com/YoutubeByoblu

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

ADESIONE AL PICCOLO RESTO DELLA CHIESA CATTOLICA

Cos’e’ il Piccolo Resto della Chiesa Cattolica e come si puo’ entrare a farne parte? Ecco una breve sintesi.

I membri del Piccolo Resto:

  1. Si propongono di difendere il Depositum Fidei (1). Cio’ include, oltre ai Vangeli e le Sacre Scritture, la tradizione bimillenaria della Chiesa Cattolica, inclusi tutti i Dogmi fondamentali tutti i Concili ecumenici e le decisioni “ex cathedra” dei Vicari di Cristo, ovvero i romani pontefici succedutisi legittimamente dopo San Pietro sul trono papale.
  2. Considerano come attuale papa legittimo Benedetto XVI.
  3. Considerano il card. JM Bergoglio papa illegittimamente eletto eretico ed apostata. Pertanto considerano eretici anche tutti i Vescovi e sacerdoti “una cum”, ovvero che celebrano le messe appunto “una cum” con lo stesso Bergoglio.
  4. Rifiutano, in quanto eretici, la condivisione e la frequentazione dei riti religiosi, le messe, le preghiere e tutti i sacramenti inclusa l’eucarestia, celebrati da sacerdoti “una cum”.
  5. Tutti i membri attuali del Piccolo Resto sono consacrati a Maria Vergine, con atto di consacrazione avvenuto a partire dal 31 maggio 2020.

Per entrare a far parte del Piccolo Resto, oltre a condividere le finalita’ sopracitate, gli interessati devono pronunciare l’Atto di Consacrazione a Maria di San Luigi Grignon di Monfort (3). Tale atto di consacrazione viene compiuto periodicamente sotto la guida dei sacerdoti del Piccolo Resto (2).

________________________________

(1) Costituzione Apostolica “Fidei Depositum”, Catechismo della Chiesa Cattolica (1992).

(2) Per l’effettuazione dell’atto di consacrazione contattare il gruppo Facebook Radio Domina Nostra.

(3) Consacrazione di sé stesso a Gesù Cristo, Sapienza incarnata, per le mani di Maria (di San Luigi Grignon di Monfort)

O Sapienza eterna e incarnata! o amabilissimo e adorabilissimo Gesù, vero uomo, Figlio unigenito dell’eterno Padre e di Maria sempre vergine!
Vi adoro profondamente nel seno e negli splendori di vostro Padre, nell’eternità, e nel seno verginale di Maria, vostra degnissima Madre, nel tempo della vostra incarnazione.
Vi ringrazio di avere annientato voi stesso, prendendo la forma di uno schiavo, per liberarmi dalla crudele schiavitù dei demonio;
Vi lodo e vi glorifico per esservi voluto sottomettere a Maria, vostra santa Madre, in ogni cosa, per rendermi, per mezzo di lei, vostro schiavo fedele.
Ma, ohimè! ingrato e infedele quale sono, non ho mantenuto i voti e le promesse che vi ho così solennemente fatto nel mio battesimo: non ho adempiuto ai miei obblighi, non merito di essere chiamato figlio vostro né vostro schiavo, e, poiché non vi è nulla in me che non meriti i vostri rimproveri e la vostra collera, non oso più da me stesso accostarmi alla vostra santa e augusta Maestà.
Perciò ricorro alla intercessione e alla misericordia della vostra santissima Madre, che mi avete dato come mediatrice presso di voi, e per suo mezzo spero di ottenere da voi la contrizione e il perdono dei miei peccati, l’acquisto e la conservazione della Sapienza.
Vi saluto, dunque, o Maria immacolata, tabernacolo vivente della divinità, in cui la Sapienza eterna nascosta vuole essere adorata dagli angeli e dagli uomini.
Vi saluto, o Regina dei cielo e della terra, al cui comando tutto è sottomesso: tutto quanto è al di sotto di Dio;
vi saluto, o Rifugio sicuro dei peccatori, la cui misericordia non è mancata a nessuno: esaudite i miei desideri della divina Sapienza, e ricevete per questo i voti e le offerte che la mia pochezza vi presenta.
Io, NN, peccatore infedele, rinnovo e confermo oggi, nelle vostre mani, i voti dei mio battesimo: rinuncio per sempre a Satana, alle sue vanità e alle sue opere, e mi do interamente a Gesù Cristo, Sapienza incarnata, per portare la mia croce dietro a lui tutti i giorni della mia vita, e affinché gli sia più fedele di quanto non lo sia stato fino a questo punto.
Vi scelgo oggi, in presenza di tutta la corte celeste, come Madre e Signora. Vi abbandono e vi consacro, in qualità di schiavo, il mio corpo e la mia anima, i miei beni interiori ed esterni, e il valore stesso delle mie buone azioni passate, presenti e future, lasciandovi completo e pieno diritto di disporre di me e di tutto quanto mi appartiene, senza eccezione, secondo il vostro beneplacito, per la maggior gloria di Dio, nel tempo e nella eternità.
Ricevete, o Vergine benigna, questa piccola offerta della mia schiavitù, in onore e in unione della sottomissione che la Sapienza eterna ha voluto avere alla vostra maternità: in omaggio del potere che entrambi avete su questo piccolo verme e questo miserabile peccatore, e in rendimento di grazie [dei privilegi] di cui la santa Trinità vi ha favorito.
Dichiaro di volere ormai, come vostro autentico schiavo, cercare il vostro onore e ubbidirvi in ogni cosa.
O Madre mirabile! presentatemi al vostro caro Figlio in qualità di schiavo eterno, affinché, avendomi riscattato attraverso voi, mi riceva per mezzo vostro.
O Madre di Misericordia! fatemi la grazia di ottenere la vera Sapienza di Dio, e di mettermi, per questo, nel numero di quelli che amate, istruite, guidate, nutrite e proteggete come vostri figli e vostri schiavi.
O Vergine fedele, rendetemi in tutto un così perfetto discepolo, imitatore e schiavo della Sapienza incarnata, Gesù Cristo Figlio vostro, da arrivare, con la vostra intercessione, seguendo il vostro esempio, alla pienezza della sua età sulla terra, e della sua gloria nei cieli. Così sia.

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

SULLA MANCATA (RI-)CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA

Riguardo alla mancata (ri-)consacrazione della Russia (1) aggiungo la seguente nota interessante. Il sacerdote Paul Leonard Kramer (2) afferma che, in occasione della visita di Stato del Presidente russo in Vaticano, nel Novembre 2013 (3), alla richiesta di Vladimir Putin di consacrare la Russia al Cuore Immacolato di Maria, Bergoglio avrebbe opposto un netto rifiuto. Non solo: in tale circostanza – afferma padre Kramer, studioso di Fatima – il card. Ravasi, presente all’incontro, avrebbe addirittura detto: “Distruggeremo Fatima” (4). Il rifiuto di Bergoglio di consacrare la Russia, se trovasse conferma, costituirebbe un ulteriore prova della sua indegnità al ruolo di Supremo Pastore che il popolo cristiano gli riconosce, al di là delle questioni inerenti la legittimità della sua elezione o le proposizioni eretiche su molteplici punti della dottrina. (http://gesuallumanitarimini.blogspot.it/2016/07/ravasi-ha-affermato-noi-distruggeremo.html )

______________________

(1) La prima era avvenuta il 25 marzo 1984. Vedasi il testo completo della consacrazione di Giovanni Paolo II a tutte le nazioni del mondo (consacrazione che, quindi, all’epoca includeva l’URSS di cui la Russia faceva parte), avvenuta 25 marzo 1984, https://www.edizioniocd.it/cm-files/2019/12/12/consacrazione-della-russia.pdf

(2) https://www.facebook.com/watch/?v=563657610481301

(3) https://www.youtube.com/watch?v=Is6oGT_0eyk

(4) Non c’e’ dubbio che tale affermazione, se comprovata, costituirebbe una gravissima blasfemia. Peraltro lo stesso rifiuto da parte di JM Bergoglio resta del tutto ingiustificabile e inspiegabile (se non altro dal punto di vista puramente diplomatico, tenuto conto del carattere eminentemente politico dato da Bergoglio al suo “governo”), vista anche l’autorevolezza della richiesta.

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

NUOVE DICHIARAZIONI DI JM BERGOGLIO CONTRO I DOGMI MARIANI

Vi invito ad ascoltare la registrazione video rilasciata da JM BERGOGLIO oggi 3 aprile 2020: https://www.youtube.com/watch?v=5D-le0VBY7k&feature=youtu.be&fbclid=IwAR0Klk36XlP933VWxeYq_a6AvdrfKR8jATj7M8AqxzGpQiLYzJk27I1StjE

Ancora una volta (1) JM Bergoglio rinnega tutti i Dogmi Mariani! E’ pertanto per sua stessa dichiarazione chiaramente eretico! Si dimetta immediatamente e abbandoni il Soglio di Pietro! Benedetto XVI riprenda pienamente le sue funzioni di Pontefice Romano! ___________________________________

(1) SULLA MANCATA CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3291806754164929&id=100000069109306&sfnsn=scwspmo&extid=KM7EAAmTWx25cHMn

Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

JM BERGOGLIO: “I DISCORSI POPULISTI DI OGGI IN EUROPA RICORDANO HITLER NEL 1933”

Di Max Tex (8 aprile 2020)

JM Bergoglio riprende (*) il discorso tenuto a Bari all’incontro dei vescovi del Mediterraneo (1). Quando aveva affermato, con il suo solito linguaggio allusivo, vago, impreciso e pieno di autocompiacimento,che “le razze non hanno futuro”. Affermazione volutamente provocatoria al punto da affermare anche che metteva in preventivo le inevitabili e prevedibili critiche che secondo lui ricorderebbero “i discorsi (che negli) anni Trenta seminavano l’odio”. Senza peraltro specificare cosa lui stesso intenderebbe per razza, ovvero se quello biologico utilizzato negli anni trenta proprio dai nazisti (sarebbe il colmo!) oppure quello moderno su base etnico-religiosa. Peraltro quello che Bergoglio intende per Meticciato emerge chiaramente dal suo stesso discorso (di Bari). Si tratta infatti della questione dei migranti e della sostituzione etnica. Ovvero niente meno che lo stesso piano delle Open Society Foundations, già Open Society Institute, la rete di fondazioni internazionali fondate dal magnate George Soros. “Senza di loro l’Europa si svuota” e (occorre)” accettare la forma strutturale dei flussi migratori”, affermano infatti concordemente Bergoglio, Soros ed Emma Bonino (2,3,4). Di fatto i contenuti e, quindi, le loro posizioni sono identiche, su migranti, sostituzione etnica e Meticciato. E’ un paradosso? No. E’ un fatto e sui fatti: Le posizioni di Bergoglio, Soros e della leader radicale collimano. A JM Bergoglio infatti non interessano i cristiani e in particolare gli italiani e gli europei. Isuoi interlocutori non sono gli uomini e le donne da convertire. Il suo interlocutore principale è il potere, la politica in senso lato. Egli stesso è protagonista della scena politica mondiale. Non fa una piega, da questo punto di vista, che egli invii il suo Segretario di Stato alla riunione del Gruppo Bildeberg per discutere del fenomeno migratorio. Diranno mai i partecipanti alle riunioni del Gruppo Bildeberg che l’Europa non si svuoterebbe se non ci fosse un aborto ogni secondo? Lo direbbe Emma Bonino, che ha concorso con la sua ideologia allo sterminio di 6 milioni di italiani in 40 anni?

_____________________________________

(*) TGCOM24 8 aprile 2020, https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/papa-discorsi-populisti-in-europa-ricordano-hitler-nel-1933_17052130-202002a.shtml

(1) IL MITO DEL METICCIATO/SOSTITUZIONE ETNICA DI BERGOGLIO – ANALISI CRITICA DEL DISCORSO DI BARI https://www.facebook.com/100000069109306/posts/3279616408717297/?sfnsn=scwspmo&extid=YzPMRJNbEbsqt70M

(2) SOSTITUZIONE ETNICA. LA BONINO CONFERMA IL PIANO SOROS & C. DI SOSTITUZIONE ETNICA DELLA POPOLAZIONE https://www.controinformazione.info/sostituzione-etnica-la-bonino-conferma-il-piano-soros-c-di-sostituzione-etnica-della-popolazione/?fbclid=Iw

(3) LA SINERGIA TRA BERGOGLIO E EMMA BONINO. NON È UN PARADOSSO, MA UN FATTO COMPRENSIBILE https://www.maurizioblondet.it/la-sinergia-tra-bergoglio-e-emma-bonino-non-e-un-paradosso-ma-un-fatto-da-spiegare-insieme-al-denaro-pubblico-che-da-decenni-viene-dato-a-radio-radicale-strumento-di-propaganda-del-pensiero-unico/

(4) IL PAPA RIVEDE L’AMICA EMMA BONINO https://www.miopapa.it/il-papa-rivede-lamica-emma-bonino/