Quis ex vobis homo, qui habet centum oves: et si perdíderit unam ex illis, nonne dimíttit nonagínta novem in desérto, et vadit ad illam, quæ períerat, donec invéniat eam?
Luc 15:1-10
In illo témpore: Erant appropinquántes ad Iesum publicáni et peccatóres, ut audírent illum. Et murmurábant pharisǽi et scribæ, dicéntes: Quia hic peccatóres recipit et mandúcat cum illis. Et ait ad illos parábolam istam, dicens: Quis ex vobis homo, qui habet centum oves: et si perdíderit unam ex illis, nonne dimíttit nonagínta novem in desérto, et vadit ad illam, quæ períerat, donec invéniat eam? Et cum invénerit eam, impónit in húmeros suos gaudens: et véniens domum, cónvocat amícos et vicínos, dicens illis: Congratulámini mihi, quia invéni ovem meam, quæ períerat? Dico vobis, quod ita gáudium erit in cœlo super uno peccatóre pœniténtiam agénte, quam super nonagínta novem iustis, qui non índigent pœniténtia. Aut quæ múlier habens drachmas decem, si perdíderit drachmam unam, nonne accéndit lucérnam, et evérrit domum, et quærit diligénter, donec invéniat? Et cum invénerit, cónvocat amícas et vicínas, dicens: Congratulámini mihi, quia invéni drachmam, quam perdíderam? Ita dico vobis: gáudium erit coram Angelis Dei super uno peccatóre pœniténtiam agénte.
Léctio Epístolæ beáti Petri Apóstoli
1 Pet 5:6-11
Caríssimi: Humiliámini sub poténti manu Dei, ut vos exáltet in témpore visitatiónis: omnem sollicitúdinem vestram proiiciéntes in eum, quóniam ipsi cura est de vobis. Sóbrii estote et vigiláte: quia adversárius vester diábolus tamquam leo rúgiens circuit, quærens, quem dévoret: cui resístite fortes in fide: sciéntes eándem passiónem ei, quæ in mundo est, vestræ fraternitáti fíeri. Deus autem omnis grátiæ, qui vocávit nos in ætérnam suam glóriam in Christo Iesu, módicum passos ipse perfíciet, confirmábit solidabítque. Ipsi glória et impérium in sǽcula sæculórum. Amen.
____________________________________________________ Amato Popolo di Dio: VI BENEDICO NEL NOME DELLA TRINITÀ SACROSANTA E DELLA NOSTRA REGINA E MADRE. Questo Popolo di Dio deve rimanere sotto la protezione del Cuore Sacratissimo del Nostro Re e Signore Gesù Cristo. Per poter raggiungere questo traguardo è imprescindibile l’autenticità della persona, l’ipocrisia dei sepolcri imbiancati non è ammissibile.Sono poche le persone che si esaminano veramente e che vedono i loro difetti… Sono pochi coloro che intraprendono il cammino di una vera conversione… Nel Popolo di Dio sovrabbondano gli ipocriti… È URGENTE LA CONVERSIONE AUTENTICA, alla quale l’essere umano viene meno quando si considera come un “dio”, tronfio della falsità del suo ego umano.Le opere e le azioni personali sono il termometro che, senza finzioni, danno voce alla vera vita interiore, ormai contagiata dalla cecità spirituale che ha inondato la terra.Le Mie Legioni Celesti si mantengono in costante vigilanza sulle persone che si rifiutano di guardarsi allo specchio della verità e di assumersi la responsabilità dei loro errori… QUESTI FIGLI DI DIO DEVONO FARE UNA SOSTA DI RIFLESSIONE SUL LORO CAMMINO, ALTRIMENTI ARRIVERANNO A CONSEGNARE I LORO FRATELLI NELLE MANI DELL’ANTICRISTO. Popolo di Dio, eliminate quello che continuate a tenere nella mente con sete di vendetta, nel pensiero con rancore ed invidia e nel cuore con odio.Popolo di Dio, non considerate solo il bene con il quale credete di comportarvi e di agire, questa è arroganza e superbia. È così che si comportano i servi ingrati che, a causa della cancrena che ha infettato le loro anime, rinnegano il Re e il Signore dei Cieli e della terra. Per questo motivo gli elementi purificheranno l’umanità e per un atto della Grande Misericordia del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, specialmente l’uomo oppresso dal male del quale lui stesso è responsabile, guarderà dentro di sé. POPOLO DI DIO, IL DEMONIO NON È UN’INVENZIONE, ESISTE, VI RUBA LA PACE, VI PORTA A LOTTARE GLI UNI CONTRO GLI ALTRI E GIOISCE QUANDO CI RIESCE. Oh creature stolte, che siete la causa della gioia del demonio!Amato Popolo di Dio, la malattia continuerà a portare l’umanità a dolori sempre più grandi. L’élite sta minando la vostra salute, la morte sta affrettando il passo, la terra è instabile e i terremoti arriveranno in men che non si dica.Allerta, umanità, allerta! Ho convocato il Popolo di Dio alla preghiera (1): AFFINCHÈ OGNI SINGOLA PERSONA, DI FRONTE ALLA VICINANZA DELL’AVVERTIMENTO E ALL’URGENZA DI SALVARSI L’ANIMA, SUPPLICHI DI OTTENERE IL DISCERNIMENTO SUL PROPRIO MODO DI COMPORTARSI E DI AGIRE. SUPPLICATE LO SPIRITO SANTO AFFINCHÈ POSSIATE OTTENERE LA FORZA NECESSARIA PER PROSEGUIRE NELLA FEDE, PERCHÉ I PROSSIMI ACCADIMENTI CHE COLPIRANNO LA TERRA E L’UMANITÀ, SARANNO GRAVI. RINGRAZIATE IL DIO UNO E TRINO, PER LA PROTEZIONE DEGLI INNOCENTI. Senza andare in panico né entrare in disperazione, il Popolo di Dio rimane fedele a Dio, va dove Dio lo ha chiamato, affidandosi alla Protezione e alla Provvidenza Divina.Le Mie Legioni vi custodiranno perché non veniate meno. Allerta, creature umane! Allerta, convertitevi! NON TEMETE, IO VENGO INVIATO DALLA TRINITÀ SACROSANTA PER PROTEGGERVI, PER LA GLORIA DI DIO E PER LA SALVEZZA DELLE ANIME. San Michele Arcangelo AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO 15 giugno 2021: Giornata di preghiera Mondiale COMMENTO DI LUZ DE MARIA Fratelli:L’essere umano si trova di fronte a tante sventure perché ha male utilizzato la ricchezza spirituale della quale Nostro Signore Gesù Cristo ci aveva fatto dono.San Michele Arcangelo è molto chiaro nel suo appello di abbandonare quella volontà umana che sta portando l’umanità di sofferenza in sofferenza.Accogliamo con amore e fiducia le petizioni del 15 di giugno. Amen. |
Altre intenzioni:
- Conversione dei cuori e diffusione della fede nel mondo (I mistero)
- Per Benedetto XVI nostro papa (II mistero)
- Per il Piccolo Resto (III mistero) e Adorazione del Sacro Capo di Gesu’.
- Per le anime del purgatorio, i nostri cari, le persone che abbiamo conosciuto, i sacerdoti e le anime del Limbo, specialmente i bimbi abortiti (IV mistero)
- Per la vittoria del Cuore Immacolato di Maria e del Sacro Cuore di Gesu’ (V mistero)
Luc 14:26-35
In illo témpore: Dixit Iesus turbis: Si quis venit ad me, et non odit patrem suum, et matrem, et uxórem, et fílios, et fratres, et soróres, adhuc autem et ánimam suam, non potest meus esse discípulus. Et qui non báiulat crucem suam, et venit post me, non potest meus esse discípulus. Quis enim ex vobis volens turrim ædificáre, non prius sedens cómputat sumptus, qui necessárii sunt, si hábeat ad perficiéndum; ne, posteáquam posúerit fundaméntum, et non potuerit perfícere, omnes, qui vident, incípiant illúdere ei, dicéntes: Quia hic homo cœpit ædificáre, et non pótuit consummáre? Aut quis rex itúrus commíttere bellum advérsus álium regem, non sedens prius cógitat, si possit cum decem mílibus occúrrere ei, qui cum vigínti mílibus venit ad se? Alióquin, adhuc illo longe agénte, legatiónem mittens, rogat ea, quæ pacis sunt. Sic ergo omnis ex vobis, qui non renúntiat ómnibus, quæ póssidet, non potest meus esse discípulus. Bonum est sal. Si autem sal evanúerit, in quo condiétur? Neque in terram neque in sterquilínium útile est, sed foras mittétur. Qui habet aures audiéndi, áudiat.
Lectio
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Timótheum.
2 Tim 4:1-8
Caríssime: Testíficor coram Deo, et Iesu Christo, qui iudicatúrus est vivos et mórtuos, per advéntum ipsíus et regnum eius: prædica verbum, insta opportúne, importúne: árgue, óbsecra, íncrepa in omni patiéntia, et doctrína. Erit enim tempus, cum sanam doctrínam non sustinébunt, sed ad sua desidéria coacervábunt sibi magístros, pruriéntes áuribus, et a veritáte quidem audítum avértent, ad tábulas autem converténtur. Tu vero vígila, in ómnibus labóra, opus fac Evangelístæ, ministérium tuum ímpie. Sóbrius esto. Ego enim iam delíbor, et tempus resolutiónis meæ instat. Bonum certámen certávi, cursum consummávi, fidem servávi. In réliquo repósita est mihi coróna iustítiæ, quam reddet mihi Dóminus in illa die, iustus iudex: non solum autem mihi, sed et iis, qui díligunt advéntum
Letter to a friend.
I have a simple idea. As we know the religion of islam is responsible of the ritual killing of muslim women around the world (see my post https://www.proselitismodellascienza.it/2021/06/13/il-ruolo-della-donna-nellislam/ ), of which we had recently a few examples in Italy (see the recent case of the eighteen year old girl Saman Abbas). I think we should offer a way of salvation to muslim women which are in danger of possible ritual killing. This is the immediate conversion to Christianity. This can be achieved, I am quite hopeful, if we ask/pray for the direct intervention of the Virgin Mary! I also think, simply because the idea came to my mind, that this is truly her idea! I think we should start spreading, i.e., proselitizing, the idea! What do you think? This is a very very powerful argument against islam because it’s about women’s rights! And women, as always, are the ones to move society!
See you, Max
PREMESSA
Vista la stretta attualita’ val la pena riprendere l’argomento. Anche perche’ sempre piu’ notizie (e prove documentali schiaccianti) emergono di comportamenti criminali relativi a: 1) lunga preparazione e premeditazione collettiva dell’omicidio di Saman Abbas 2) minacce di morte alla famiglia del fidanzato di Saman 3) preparazione della fuga dopo l’omicidio.
Tale documentazione sara’ essenziale per poter attuare un processo giudiziario efficace. Le cui potenziali implicazioni, peraltro, viste le piene connessioni esistenti con l’Islam, potranno essere probabilmente di importanza storica.
L’OMICIDIO RITUALE ISLAMICO DELLE DONNE
La Sharia e i Corano prevedono l’omicidio rituale delle donne islamiche. Vediamo (1) cosa dice al riguardo la Sharia.
Come noto la Sharia e’ la legge islamica dettata dal Maometto, che letteralmente significa «percorso che conduce alla fonte» (ovvero il Corano, testo sacro per gli islamici in quanto da loro ritenuto dettato da Dio personalmente a Maometto (2)).
Le sue fonti canoniche sono appunto il Corano (Al-Qur’ān) – prima e unica fonte rivelata del diritto islamico – e la Sunna, ovvero la tradizione profetica islamica – raccolta di detti di Maometto (ʾaḥādīth), fonte ispirata del diritto islamico.
LA PRESCRIZIONE DI MORTE DEL CORANO
Secondo la Sharia le donne possono essere punite con la morte dall’uomo (il padre o il marito). Ecco cosa dice infatti il Corano:
15. Se le vostre donne avranno commesso azioni infami [15] , portate contro di loro quattro testimoni dei vostri. E se essi testimonieranno, confinate quelle donne in una casa finché non sopraggiunga la morte [16] o Allah apra loro una via d’uscita.
(Sūra IV «An-Nisâ’», 15)
Si tratta quindi di omicidio rituale islamico!
CONCLUSIONE
L’idea peregrina di qualche possibile aficionado pro-bergogliano di apparenza o di sostanza, affezionato appunto in questo caso alle religioni primitive “panarabe” (forse il prossimo sport delle sinagoghe massoniche dopo quelle panamazzoniche?), che la responsabilita’ morale di questo tipo di omicidi rituali possa in qualche modo essere attribuita a carico di religioni primitive politeistiche panarabe pre-esistenti all’islam sarebbe, ed e’ appunto, soltanto peregrina!
Infatti il fondamento razionale e la causa esclusiva degli omicidi rituali attuati nei confronti delle donne islamiche e’, senza possibile dubbio ed equivoco alcuno, la stessa religione dell’islam!
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(1) Il testo ha come fonti, oltre a quelle sopracitate, l’articolo “Il Ruolo della donna nell’Islam“, autore Diletta Quaranta, Università del Salento – Lecce, https://core.ac.uk/download/pdf/299333144.pdf.
(2) In realta’ le cose non stanno affatto cosi’. La raccolta di tradizioni che costituisce il Corano sarebbe stata recitata a voce da Maometto a vari testimoni, che ne impararono a memoria alcuni versetti o tutto il corpus. Risulterebbe in particolare che Maometto ripeté per ben due volte per intero il Corano nei suoi ultimi due anni. Molto probabilmente cosi facendo introdusse numerosi cambiamenti, poi giustificati a posteriori (ved. discussione in (3)). Successivamente vari compilatori – detti kuttāb – tra cui Muʿāwiya b. Abī Sufyān, ʿAbd Allāh b. Saʿd b, avrebbero provveduto a metterlo per iscritto.
(3) Ved. REFUTAZIONE RAZIONALE DELL’ISLAM, Max Tex, Prima versione 27 settembre 2019; ultima revisione 27 marzo 2021, https://www.proselitismodellascienza.it/2021/03/08/refutazione-razionale-dellislam/
QUANDO RECITIAMO IL MISTERO DOLOROSO DELLA CORONAZIONE DI SPINE ADORIAMO E ONORIAMO IL SACRO CAPO DI GESU’!
ADEMPIAMO ALLA RICHIESTA DI GESU’ (1) E DICIAMO DUNQUE:
SACRO CAPO DI GESU, TEMPIO DELLA SAPIENZA DEL PADRE,
SACRO CAPO DI GESU, TEMPIO DELLA SAPIENZA DEL PADRE,
SACRO CAPO DI GESU’ RAGGIANTE DI BELLEZZA , DI GIUSTIZIA E DI AMORE,
SACRO CAPO DI GESU’ SANTUARIO DELL’INTELLIGENZA INFINITA,
SACRO CAPO DI GESU’ TESORO DELLA SCIENZA E PEGNO DELLA FEDE,
SACRO CAPO DI GESU’ CENTRO DELL’UNIVERSO,
SACRO CAPO DI GESU’ TU CHE SEI PIENO DI GRAZIA E DI VERITA,
SACRO CAPO DI GESU’ TU, CHE SEI IL NOSTRO SOLE DI GIUSTIZIA, CONDUCICI AL TRONO DELLA TRINITÀ DIVINA!
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